La statistica elaborata a Bruxelles sorprende, perché gli italiani sono considerati un popolo con forti legami famigliari. Più degli abitanti dei Paesi del Nord. Invece, pare che ci sentiamo più soli.
Mencacci, direttore del Dipartimento Neuroscienze del Fatebenefratelli-Sacco, ha commentato la vicenda Donnarumma: “I soldi tema tabù. Famiglia importante”.
Cosa accade nella testa di chi lascia il bimbo in auto.
La terapia deve essere stabilita valutando la singola persona e non solo l’età.
In apparenza sembra tutto inspiegabile, nella realtà quella della mamma di Arezzo è una tragedia che potrebbe capitare a chiunque, anche ai genitori migliori.
La causa può risalire a un forte stress o a una trauma e provoca un buco di memoria Attenzione a segnali come difficoltà a concentrarsi e ricordare le cose, sonno disturbato.
La disfunzione a livello del microcircolo sarebbe associata all’aumento del rischio di depressione tra le persone con 40 anni o più. È quanto ipotizza una ricerca del Maastricht University Medical Center.
In presenza di un attacco terroristico "la sensazione di pericolo si diffonde a macchia d'olio, soprattutto quando le vie di uscita sono limitate o ci si trova in spazi chiusi"