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La Salute Mentale fa Crescere il Pil

25 Maggio 2014

Il disagio psichico mette a rischio la produttività di un crescente numero di persone.

La salute mentale rappresenta un importante fattore economico della nostra società. Nei Paesi dell’Unione Europea questo problema provoca, a causa della diminuzione di produttività, un calo del Pil calcolato in almeno il 3-4 per cento. Di fronte a un crescente aumento di disturbi psichici nella popolazione italiana (circa 16 milioni di casi) aggravati dalla crisi economica e dal clima di incertezza e di disoccupazione che riguarda in particolare i giovani, è urgente mettere in atto strategie per affrontare ciò che nel giro di pochi anni sarà la principale causa di disabilità. Fra le persone con disagio mentale i tassi di occupazione sono molto più bassi rispetto a quelli di persone affette da patologie somatiche croniche (diabete, cardiovascolari eccetera), così come maggiore è la difficoltà a inserirsi in ambito lavorativo in particolare la dove vi è un elevato livello di stigmatizzazione. Urgono quindi interventi protettivi, soprattutto verso i pazienti giovani e con basso livello di istruzione. I servizi di salute mentale non devono subire tagli lineari, devono anzi essere potenziati facilitando l’accesso alle cure anche innovative per tutti e per tutte le patologie psichiatriche. Particolare supporto e attenzione vanno riservati all’inserimento lavorativo di quei giovani in transizione tra scuola e lavoro e alle loro famiglie, va inoltre implementata la partecipazione ad attività? di gruppo (associazioni sportive, laiche, religiose) come ulteriore fattore di protezione dalle conseguenze della crisi. In aggiunta è necessaria la lotta al consumo di alcolici, attraverso politiche di prevenzione e di aumento dei prezzi, consentirebbe una riduzione delle morti alcol correlate (si veda anche l?articolo sul referente alcologico negli ospedali a pagina 48). Ridurre lo stigma verso le patologie psichiche è, infine, una priorità in quanto impatta sulla volontà dell’opinione pubblica di investire sulla salute mentale. Una buona e diffusa salute mentale contribuisce alla produttività economica e alla prosperità dell?intera società.*Direttore Neuroscienze H Fatebenefratelli Milano

MENCACCI CLAUDIO

Da Corriere della Sera

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